Puntuali, come ormai ci ha abituato il team di Mighty Coconut, arriva il nuovo tracciato mensile di Walkabout Mini Golf ispirato questa volta ai romanzi di Jules Verne. Dopo 20.000 leghe sotto i mari e la volta di rivivere Viaggio al centro della terra tra le 18 buche di questo nuovo tracciato.
L’ambientazione
Diamo un po’ di contesto a questo nuovo tracciato. Per chi non si ricordasse più, Viaggio al centro della terra è un romanzo scritto da Jules Verne nel 1864. La storia segue le avventure del professore Otto Lidenbrock, un geologo\scienziato appassionato, e suo nipote Axel [per qualche motivo in alcune riproposizioni italiane il nome è Alex N.d.R]. I due scoprono un messaggio cifrato nel manoscritto di un antico scienziato islandese e riescono a decifrarlo. Il messaggio rivela l’esistenza di un passaggio segreto che conduce al centro della Terra attraverso il cratere di un vulcano in Islanda.
Decisi a intraprendere questa straordinaria avventura, Lidenbrock e Axel si imbarcano in un viaggio pericoloso e affascinante verso le profondità del pianeta. Durante il loro percorso, incontrano vari ostacoli, tra cui animali preistorici, cavità sotterranee e correnti d’acqua mortali.
Queste sono le condizioni al contorno da cui i talentuosi artisti hanno preso spunto per questo fantastico percorso aggiuntivo. Dal primo punto di impatto dentro la grotta sotterranea fino all’ultimo capitolo del libro dove i nostri protagonisti vengono letteralmente spruzzati in superficie da un corrente a pressione per sbucare in Sicilia sulla cima dello Stromboli.
Il percorso è uno dei più belli esteticamente fino ad ora, superando di gran lunga il tracciato di “20.000 leghe sotto i mari” e l’ultimo arrivato, “Temple of Zerzura”. Dalle grotte di quarzo e grafite alla valle dei funghi giganti, fino ai resti fossili di uomini e creature primordiali. Il viaggio in zattera, un passaggio iconico nel libro, viene riproposto con una vista sul mare sotterraneo, dove vivono e combattono creature protozoiche.
Le Buche
“Viaggio al centro della terra” è uno dei percorsi più maturi dal punto di vista visivo, ricco di dettagli e riferimenti al libro che potrete apprezzare anche senza averlo mai letto. Come ben sapete, ogni percorso è composto da 18 buche, oltre ad altre 18 buche rivisitate chiamate “difficoltà hard”. Nei precedenti percorsi abbiamo notato grandi differenze, sia in termini di design che, soprattutto, di difficoltà. Trucchi nascosti e buche irraggiungibili sono la norma, ma in questo caso i designer hanno deciso di osare molto meno. Abbiamo concluso la versione “hard” del percorso con soli +5 rispetto al par al primo tentativo, ma rimane comunque piacevole la trovata estetica che rende il tracciato completamente privo di luce, obbligandoci a orientarci solo con una torcia montata sulla testa o sulla mazza.
Le palline e i segreti.
Le 18 palline segrete lungo il percorso sono ovviamente in tema con l’ambientazione. Troveremo palline che rappresentano lava e oro, altre che somigliano alle faglie della crosta terrestre e qualche altra pallina particolare, divertente e un po’ fuori dalle righe. Per quanto riguarda i segreti, si nota la cura nei dettagli come in pochi altri tracciati.
Gli enigmi sono in perfetta sintonia con il racconto e, sebbene forse un po’ più facili del solito, risultano ispirati e immersivi. Tutto questo sbloccherà, come al solito, una mazza speciale a tema “Viaggio al centro della Terra” che non vi sveleremo per lasciarvi la sorpresa.
In conclusione, “Viaggio al centro della terra” è un percorso da avere se avete già acquistato tutti i precedenti tracciati, perché mantiene la solita alta qualità a cui ci ha abituato Mighty Coconut. Tuttavia, tenete bene a mente che non ci troviamo di fronte a un tracciato estremamente sfidante, ma che si farà amare per i dettagli e il panorama mozzafiato. Probabilmente visto il nome che si porta dietro prevedono di venderla anche a giocatori meno esperti che potranno competere con buoni punteggi anche alla difficoltà hard. Personalmente, tra i tracciati a tema, ritengo che “Labyrinth” rimanga ancora il mio preferito in termini di idee, ambientazione e design delle buche, ma come tracciato a sé stante, “Viaggio al centro della terra” è più che promosso.
Pro
– Tema del tracciato affascinante
– Panorama dettagliato e meraviglioso
– L’idea della torcia è piacevole
Contro
– Tracciati poco sfidanti…
– ..anche a difficoltà hard.
– Alcune palline sono poco interessanti.
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