Benvenuti nel futuro! L’ultimo evento di Pimax è stato un palcoscenico straordinario di innovazioni e promesse che potrebbero rivoluzionare il mondo della realtà virtuale. Mentre il settore si è letteralmente fermato, Pimax sta cercando di dettare il passo, spingendo i confini di ciò che la tecnologia VR può offrire.
Con una serie di annunci entusiasmanti, l’evento non ha solo catturato l’immaginazione degli spettatori, ma ha anche superato gli standard attuali dell’industria. Facciamo quindi un recap di tutti gli annunci e dei contenuti dell’evento.
L’attesissimo modulo wireless promette di trasformare l’esperienza degli utenti in realtà virtuale. Grazie alla tecnologia wireless a 60 GHz, il 60G Airlink garantisce una connessione ultra-veloce e a bassa latenza, assicurando un’esperienza VR paragonabile a quella cablata. Questo passo avanti non solo aumenta l’immersività rimuovendo le limitazioni fisiche dei cavi, ma semplifica anche l’installazione, rendendo il visore più versatile per un’ampia gamma di ambienti. Con l’introduzione del 60G Airlink, Pimax ridefinisce le possibilità del wireless VR, stabilendo un nuovo benchmark per le interazioni immersive e intuitive nel panorama della realtà virtuale.
Il dispositivo include trasmettitore e ricevitore combinati, assieme a un dongle da collegare al visore. Rispetto ai famosi TP-Cast e altri moduli wireless, non ci sarà bisogno di montare parti speciali nel computer, rendendo il tutto facile come mai visto prima. Come per TP-Cast, l’esperienza wireless è letteralmente indistinguibile da quella cablata, con la comodità di non doversi preoccupare di modem e reti WiFi casalinghe.
La tecnologia WiGig è diversa dal Wi-Fi 6E che va a 60 GHz contro le bande 2.4, 5 e 6 più popolari e più suscettibili a interferenze. Supporta 2800×2800 a 90 Hz con una durata stimata di 2-3 ore.
Il prezzo è di 299$ con 50$ di sconto per gli utenti di Pimax Crystal. Con disponibilità al Q3 2024 per chi preordina ora.
Ma questo è stato solo l’inizio della conferenza.
Pimax con Crystal fino a qui ha settato nuovi standard qualitativi. Parlando di PCVR, con Crystal, possiamo dire essere entrati nella terza generazione di visori PCVR High-End. Tutt’ora è l’unico visore capace di passare dal tracciamento con light-house a inside-out. Ha un processore interno e potrà essere wireless con il modulo 60G.
Pensiamo solo anche alle lenti asferiche in vetro del Pimax Crystal che rappresentano un’avanzamento tecnologico significativo per i visori VR, offrendo una serie di miglioramenti rispetto alle tradizionali lenti di plastica. Questo tipo di lenti migliorano la chiarezza visiva, riducono le distorsioni ottiche e ampliano il campo visivo.
Il loro design asferico contribuisce anche a un eye box più grande, migliorando il comfort per l’utente. Inoltre, il vetro è più resistente ai graffi e ha migliori proprietà ottiche, che assicurano immagini più chiare e luminose.
29,5 milioni di pixel vi possono bastare come riferimento? Questo numero enorme si traduce, ai nostri occhi, in 3840×3840 di risoluzione per occhio con pannello QLED retroilluminato da un array mini-LED il ben 58% più fitto del precedente Crystal.
30% in più di dimensioni delle lenti con lenti intercambiabili di tecnologia 2.0, permettendo di montare lenti che garantiscono fino a 57 pixel per degree. Valore mai raggiunto prima per un visore consumer.
Ovviamente non mancano tecnologie come eye tracking e automatic IPD delle lenti. Questa volta non ci sarà la batteria integrata, ma restano valide le 4 camere negli angoli viste anche su precedenti visori. Resta però sempre la possibilità di cambiare il faceplate per usare le base-station o un futuro faceplate per la mixed reality.
Il visore promette fino a 130° di field of view, superando di gran lunga la concorrenza dello stesso segmento.
Tutto questo a quale costo? 1799$ ovviamente IVA esclusa, lo posiziona come prezzo comunque sotto i visori enterprise e sotto Apple Vision Pro.
A proposito di Vision Pro, sapete bene che il fiore all’occhiello del visore di casa Apple era appunto lo schermo OLED. Cosa ha fatto quindi Pimax? Sappiamo bene il costo di display micro-OLED nettamente superiore a quelli LCD e la loro scarsità in termini di reperibilità rende molto complesso l’applicazione in VR. Tra QLED e OLED, la scelta sarà sempre difficile valutando entrambi i pro e i contro. Pimax ha quindi trovato la soluzione definitiva.
Pimax ha creato il primo visore con il blocco lenti e display intercambiabile!
Sarà quindi possibile passare dal blocco OLED a quello QLED a seconda che stiate giocando a un sim race o guardando un film. Non avrete quindi due visori distinti, ma un unica cover con blocco interno intercambiabile. Questo apre ovviamente la possibilità anche ad upgrade futuri. In questo caso parliamo però di una risoluzione di 4k per occhio fino a 90Hz di refresh.
Nel modulo OLED rispetto al QLED cambiano le lenti che diventano delle lenti pancake in vetro, con un FOV superiore alla media rispetto alle normali pancake, e che per loro natura, possono eliminare glare o godrays. Il prezzo del Crystal Super Micro-OLED è di 1999$, che non sembrano poi così tanti rispetto ai 3500$ di Apple Vision Pro.
Il Pimax Super si posiziona per distacco come il visore VR più evoluto e flessibile di sempre.
Sarà possibile anche comprare il Pimax Crystal SUPER BUNDLE da 2399$ che includerà entrambe le opzioni.
La buona notizia è che tutto il bundle in preordine sarà scontato di ben 400$, con spedizioni a partire da settembre 2024 con priorità a chi è già possessore di un Pimax Crystal.
Ma non è finita qui. Dopo aver occupato tutta la fascia high end e oltre, Pimax prova ad attaccare anche la fascia media con il Pimax Crystal Light.
Pimax Crystal Light partirà da 699$, riducendo il peso del 30%. Vengono quindi rimosse tutte le funzioni come processore stand alone, batteria, eye tracking e motori per la regolazione IPD. Restano confermate le specifiche delle lenti, FOV e risoluzione, identiche al Pimax Crystal attuale.
Per venire incontro anche ai giocatori con un PC meno performante, viene introdotto il Fixed Foveated Rendering 2.0 per permettere loro di beneficiare del display ad alta risoluzione del Crystal. Infine sarà compatibile con il modulo wireless e permetterà un refresh da 60 a 120Hz.
Il Pimax Crystal Light è già disponibile per il preordine, con spedizioni a partire dalla fine di maggio.
Mixed Reality Cover + Pimax 12K
Mettendoci la faccia in prima persona, il founder Mr. Robin Weng ha annunciato lo sviluppo in corso del faceplate per la mixed reality in full color passthrough e confermando che il Pimax 12K è ancora in sviluppo.
Di seguito, un recap di tutti i prezzi annunciati.
Questo era tutto da Pimax Frontiere.
Ora diteci la vostra. Vi aspettavate di più da Pimax o siete più che soddisfatti?
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