Si ricomincia, l’inizio della stagione numero 9 della Formula E è alle porte. Sabato 14 gennaio alle ore 21:00 italiane scatterà il via dell’E-prix del Messico, prima tappa del campionato 2023, nell’autodromo Hermandos Rodriguez ridotto di circa 2km per l’occasione rispetto a quello che si è abituati a vedere per la Formula 1. L’anno scorso ha vinto il tedesco Wehrlein su Porsche, vedremo quest’anno chi si aggiudicherà la prima gara del campionato.
Dai test di Valencia disputatisi lo scorso mese, il favorito sembra essere Guenther con la sua Maserati che ha dominato la scena in tutti e 4 i giorni di test. Bene anche il campione in carica Vandoorne con DS Penske e la new entry McLaren con Jake Hughes.
Aria di novità su tutti i fronti nel 2023 della FormulaE: regolamento, team, piloti e piste. Due sole costanti rispetto allo scorso anno, 16 gare con 6 appuntamenti da una sola gara e 5 eventi doppi e la presenza del campione 2022 Stoffel Vandoorne pronto a difendere il titolo con la sua nuova squadra. Andiamo a vedere in sintesi tutte le novità:
REGOLAMENTO: Debutta la nuova Gen3 prodotta sempre da Spark Racing Technology con batteria fornita da Williams Advanced Engineering ed equipaggiata dal 2023 con pneumatici Hankook che sostituiscono Michelin. A differenza della Gen2, oltre ad essere più veloce, i piloti avranno a disposizione 350 kW in qualifica al posto dei 250 kW e in gara 300 kW al posto dei 200 kW.
Le gare si svolgeranno su un numero di giri prestabilito e non più in 45 minuti + 1 giro, inoltre le interruzioni di gara, come l’ingresso della Safety Car, saranno recuperati con giri aggiuntivi. E’ stato eliminato in Fan Boost che prevedeva di “regalare” una potenza extra ai 5 piloti più votati dai fan ma verrà introdotto, solo in alcune gare, l’Attack Charge, un pit-stop obbligatorio di 30 secondi che porterà ad un aumento della potenza dai 30kW ai 350 kW delle monoposto. L’Attack Mode, il surplus di potenza di 25 kW che può essere utilizzato in gara dai piloti, continuerà ad essere usato nelle gare senza Attack Charge.
Team
Tante le novità su questo versante. Non si è ritirata solo la Mercedes EQ Formula E Team, campioni del mondo 2022 e sostituiti dal binomio Neom McLaren FormulaE-Nissan, anche Techeetah non farà parte della griglia di partenza del 2023. Mahindra si unisce a Cupra e al rientrante team Abt per provare a competere nei primi posti della classifica. Un marchio storico decide di affacciarsi nel mondo dell’elettrico, si tratta di Maserati che ingloba il team Venturi Racing, in questo modo il gruppo Stellantis consolida la sua presenza nel campionato elettrico con ben due squadre. L’altra, la DS Automobiles, parteciperà unendosi al team Penske. Resta invariata la partecipazione di Porsche, Jaguar, Nissan E.Dams, Nio Racing, Avalanche Andretti ed Envision Racing. Segnaliamo l’uscita di scena di Susie Wolff dalla Formula E che negli scorsi anni ha portato il team Venturi più volte a competere per il titolo piloti con Mortara e a guadagnare la seconda posizione in classifica generale nel 2022.
Piloti
McLaren ha preso i tecnici Mercedes, come il team principal Ian James, ma non i piloti: Vandoorne è andato in DS Penske e De Vries è approdato in Formula 1, quindi punta su Hughes (ex pilota di riserva di Mercedes) e Rast (ha disputato il campionato di Formula E 2020-21 con Audi). Maserati schiera gli esperti della categoria Mortara e Guenther proveniente da Nissan, Nio conferma Ticktum mentre dice addio a Turvey per Sergio Camara in arrivo dalla Dragon-Penske. Robin Frijns (ex Envision Racing) e Nico Müller (ex Dragon-Penske) sono i piloti esperti della categoria scelti dal Team ABT per il suo ritorno in Formula E. La Nissan E.Dams rinnova tutta la line up, con Norman Nato ed il Rookie Sacha Fenestraz. André Lotterer lascia Porsche per il team Andretti e al suo posto troveremo il campione della stagione 2019-2020, António Félix da Costa. Sébastien Buemi dopo otto anni con il team E.Dams e un campionato vinto nel 2015-2016 passa al team Envision Racing raggiungendo Nick Cassidy. Jaguar sarà l’unico team in griglia ad aver mantenuto invariata la propria coppia di piloti costituita dai veterani Mitch Evans e Sam Bird. Purtroppo esce dalla lista dei piloti Giovinazzi, unico portabandiera italiano della stagione 8.
Piste
La gara inaugurale non sarà quella dell’Arabia Saudita ma si disputerà in Messico. Per l’E-prix di Dir’iyya dobbiamo aspettare solo un paio di settimane (27-28 gennaio). Prima di vedere il debutto della Formula E in Europa, si passa per i circuiti new-entry di Hyderabad, India, e Città del Capo, Sudafrica per poi fare un salto a San Paolo in Brasile. Come lo scorso anno, saranno 4 gli e-prix in Europa: Berlino, Montecarlo, Roma e il gran finale a Londra. Rispetto al 2022, non ci saranno gli eventi del Marocco e della Corea del Sud e negli Stati Uniti non si correrà a New York ma al Portland International Raceway.
Non resta che sintonizzarsi da sabato pomeriggio alle 16:40 su SportMediaset.it per le qualifiche e alle 21:00 sul canale 20 di Mediase t per vivere una nuova elettrizzante stagione di FormulaE.
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