UBOAT: The Silent Wolf VR | la Recensione | Meta Quest

0

Giocato su Meta Quest 3

Il sottomarino è stato uno dei mezzi navali più iconici della seconda guerra mondiale, diventando protagonista di numerose opere come film, libri e serie animate. Quest’aura di misticismo, ancora a oggi presente, lo rende uno scenario pressochè perfetto per un videogioco VR. Quindi, mollate gli ormeggi, alzate il periscopio ed andiamo insieme alla scoperta di: UBOAT: The Silent Wolf VR.

UBOAT: The Silent Wolf VR è il nuovo titolo sviluppato da Titan GameZ, in cui ci si troverà a comandare un sottomarino tedesco della seconda guerra mondiale. Il gioco inizia con un breve tutorial, che funge anche da campagna principale, insegnandoci i comandi basilari per governare l’Uboat: utilizzare il periscopio, caricare i lanciamissili e affondare le navi nemiche. Tuttavia, il tutorial è solo l’inizio delle possibilità offerte dal gioco, poiché all’interno del sottomarino si avranno a disposizione numerosi strumenti utili per portare a termine le missioni.

Dal punto di vista grafico, il gioco mostra alcune carenze, con texture non all’altezza e modelli poligonali poco dettagliati. Tuttavia, nonostante questi difetti, la rappresentazione del sottomarino è piuttosto credibile: durante l’immersione, si avverte la tensione del metallo sotto la pressione dell’acqua e si notano anche alcune gocce cadere dal soffitto, che contribuiscono a creare una sensazione claustrofobica realistica, che potrebbe valere da sola il prezzo del biglietto.

Il punto forte di UBOAT: The Silent Wolf VR risulta essere però il gameplay. Nelle missioni in single player, il nostro equipaggio – guidato dall’intelligenza artificiale – si occuperà di diverse mansioni, tra cui il caricamento dei missili e l’immersione del sottomarino. Questo approccio permette al giocatore di concentrarsi sui comandi essenziali, rendendo l’esperienza più fluida e meno frustrante. Nel multiplayer, invece, il gioco segue la stessa filosofia di collaborazione vista in Sea of Thieves di Rare, richiedendo una stretta collaborazione tra i membri dell’equipaggio per completare le missioni.

Purtroppo, UBOAT: The Silent Wolf VR soffre di diversi problemi di stabilità, tra cui cali di frame e crash sporadici che richiedono il riavvio del dispositivo. Anche le missioni, seppur interessanti, potrebbero diventare ripetitive nel tempo, riducendo la longevità del gioco. Questo aspetto può migliorare se giocato con altri amici, ma anche in questo caso potrebbe farvi perdere interesse rapidamente.

UBOAT: The Silent Wolf VR è senza dubbio un gioco che riesce a farvi vivere l’esperienza di comandare un sottomarino della seconda guerra mondiale, offrendo un’ambientazione credibile ed immersiva. La ciliegina sulla torta è rappresentata da un comparto multiplayer decisamente interessante e divertente quando giocato con altri tre amici, avvicinandosi molto alla filosofia tipica dell’ultima Rare. Tuttavia, il prodotto pecca anche di un comparto tecnico non all’altezza, con numerosi problemi di stabilità e una ripetitività di fondo che potrebbe farvi perdere l’interesse prima del previsto. Consigliato soltanto a chi ha la possibilità di giocare insieme a tre amici, poiché il suo punto forte principale rimane il multiplayer. Se state cercando un’esperienza single player, potreste invece rimanere piuttosto delusi.

 

 

 




Iscrivetevi al nostro canale Discord per restare sempre aggiornati sulle ultime novità e stare in compagni di appassionati come voi!
Link: Gruppo VR-ITALIA

 
RASSEGNA PANORAMICA
Voto
7
Articolo precedenteGhostbuster: Rise of the Ghost Lord – Roadmap aggiornamenti post-lancio
Prossimo articoloRACKET CLUB | la recensione | Quest, PCVR

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here