Helldivers 2 | la recensione | PC, PS5

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Giocato su PC

Erano anni che non mi divertivo così tanto con un videogioco multiplayer. L’ultimo titolo distribuito di PlayStation – arrivato pochi giorni fa in contemporanea su PS5 e PC – è un prodotto fresco e necessario, che travisa gli elementi migliori del precedente capitolo e si trasforma in un TPS cooperativo come non ne giocavo da anni. Helldivers 2 è un videogioco ludicamente e visivamente stimolante, leggero ma stratificato e incentrato realmente sulla cooperazione: il multiplayer di cui non sapevate di avere bisogno.

Quasi dieci anni fa Arrowhead Game Studios pubblicava Helldivers: uno shoot ‘em up isometrico multiplayer in cui dovevamo devastare decine e centinaia di insetti alieni, e che faceva chiaramente il verso a Starship Troopers. Con il suo seguito diretto, lo studio svedese decide di portare la telecamera all’altezza del personaggio, e di rimpolpare la formula ludica con qualche idea più contemporanea, senza però snaturare quella carica satirica, divertente e divertita, che aveva caratterizzato l’opera originale. In Helldivers 2 la storia non è importante, e anzi il pretesto narrativo va sostanzialmente ad allinearsi in toto con la sua ispirazione cinematografica principale, così da non farci perdere troppo tempo nell’attesa di imbracciare un’arma da fuoco. Perché in Helldivers 2 sappiamo già benissimo cosa sta succedendo e cosa dobbiamo fare.

Il nostro obiettivo è quello di lanciarci su uno dei pianeti infestati da questi insettoni e portare a termine una serie di missioni di varia natura: dal distruggere un determinato numero di insetti, al bombardare le uova che li generano, fino a lanciare una testata nucleare o trasportare degli hard disk da un punto all’altro della mappa. È un game loop estremamente accessibile, chiaro, eppure costantemente divertente, grazie a un sistema di shooting che, lavorando di sottrazione, riesce a risultare quasi inedito nel suo stesso contesto. La grande trovata negli scontri a fuoco di Helldivers 2 è infatti la necessità di razionare le proprie risorse, una mira che diventa precisa soltanto fermandosi o passando alla prima persona, e una serie di skill con cooldown – da selezionare prima dell’atterraggio – che rendono infinitamente più strategico l’approccio agli obiettivi.

Queste ultime, chiamate in-game “stratagemmi”, non sono altro che abilità attive che è possibile richiamare in qualsiasi momento, e che vanno da bombardamenti via cielo, fino ad armi di supporto, torrette difensive e barricate di mine anti-uomo. Ritorna anche qui la necessità di eseguire una sorta di “combo” con i tasti direzioniali per evocare gli stratagemmi: una trovata prettamente ludica che funzionava già meravigliosamente nel primo capitolo della saga, e che rende qui il ritmo ancora più forsennato.

Non starò a dilungarmi su tutte le sfumature offerte da un gameplay studiato davvero nel minimo dettaglio, che risulta sempre piacevole, mai frustrante e – soprattutto – incentrato realmente sulla cooperazione. Dentro a una squadra composta da quattro giocatori al massimo, infatti, in Helldivers 2 dovremo necessariamente coordinarci nella risoluzione degli obiettivi e sull’approccio al nemico, soprattutto attraverso i livelli di difficoltà più alti. È serenamente possibile giocare anche in solitaria, specialmente se si deciderà di affrontare il gioco in modalità very easy, easy o normal, ma il meglio di sé Helldivers 2 lo restituisce in quattro giocatori, ovviamente alle difficoltà più alte. Stupisce, in questo senso, l’aver assistito fin da subito a una community cordiale, mai tossica e sempre pronta ad aiutare i propri compagni: un elemento non da poco quando si parla di videogiochi online, e che – guarda caso – ho ritrovato sempre e soltanto dentro ai giochi più “onesti” nei confronti del loro pubblico.

Se c’è un problema, che però sta venendo gestito in maniera dignitosa da Arrowhead Game Studios, è tuttavia la stabilità dei server. Complice un lancio un po’ in sordina e un’attesa del pubblico modesta, credo che nessuno si aspettasse il successo che Helldivers 2 sta riscontrando durante questi primi giorni dal lancio, e a pagarne sono stati i server. Forse la scarsità degli stessi o forse la loro stabilità, fattostà che durante queste prime settimane di Helldivers 2 non è raro venir disconnessi dalle partite, o addirittura non riuscire ad entrare in game sin dal lancio. In ogni caso la questione è migliorata sensibilmente dal D1 a oggi, e sono sicuro che tra un mesetto le cose andranno decisamente meglio.

Non va meglio, invece, l’ottimizzazione su PC. Di per sé il gioco gira molto bene, e con la mia RTX 4090 riesco a giocare in 4K con tutto a ultra a un framerate stabile di 144fps. Il problema è che attivando il dynamic lighting e il V sync il gioco tende a crashare letteralmente ogni dieci minuti, rendendo di fatto impossibile godersi Helldivers 2 con queste opzioni attivate. Passi per gli effetti di luce, ma costringere gli utenti PC a giocare attraverso un tearing importante, rispetto all’ottima versione PS5, è davvero seccante, e dimostra – come al solito – la poca cura che ha PlayStation per gli utenti che non giocano attraverso il suo hardware. Il fatto che Helldivers 2 sia stato però lanciato in contemporanea su console e PC dimostra quantomeno una lettura del mercato più consapevole da parte di Sony, che piano piano potrebbe addirittura diventare un publisher affidabile, a prescindere dalla versione del gioco che sta distribuendo.

Visivamente, in ogni caso, il titolo di Arrowhead Game Studios è davvero clamoroso. Non fa niente di particolarmente avveniristico rispetto al resto del mercato, ma la direzione artistica è eccellente, e la costruzione procedurale dei mondi mai così certosina. Contribuiscono degli effetti di luce così belli da sembrare quasi un mondo a sé, rispetto a ciò che siamo abituati a vedere nel contesto dei videogiochi multiplayer contemporanei. Da segnalare anche le ottime musiche, che si muovono tra l’epicità di Destiny e il fumettone alla Pacific Rim, e che contribuiscono a rendere le battaglie ancora più spettacolari.

Helldivers 2 è il muiltiplayer più divertente che ho giocato da molti anni a questa parte. Questa voglia di giocare online ce l’ho avuta l’ultima volta con Hunt Showdown, con Sea of Thieves, durante i primi anni di Raibow Six: Siege. Sono sempre stato e sempre sarò un giocatore single player, ma quando un prodotto online riesce a dimostrarsi un grande videogioco in termini assoluti e ad entrarmi davvero nel cuore, vuol dire che stiamo parlando di qualcosa di ben più alto della somma delle sue singole parti.

Helldivers 2 è disponibile dal 7 febbraio 2024 al prezzo di 39,99€ su PC e PlayStation 5.

 




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