Sky Runner: Drone Hero |Recensione| Meta Quest 3

GIOCATO SU META QUEST 3

Quanti di voi vorrebbero salvare delle vite o affrontare orde di zombie a bordo di un drone? Con Sky Runner: Drone Hero, gioco sviluppato da RudyAA ed edito da Flat2VR Studios, tutto questo diventa realtà.

Sky Runner: Drone Hero è stato progettato per sfruttare la Mixed Reality ed è attualmente disponibile per Meta Quest 3 e 3S. Il gioco utilizza l’ambiente circostante come area di gioco, come accade per tutte le applicazioni in MR, ma questo titolo presenta una feature che, personalmente, non ho visto in nessun altro gioco del genere — e di cui vi parlerò tra poco.

La campagna, al momento l’unica modalità single player degna di nota, si sviluppa in venti missioni in cui dovremo salvare persone da piogge di meteoriti, affrontare orde di zombie o contrastare alieni intenti a rubare il nostro bestiame. I comandi del drone sono semplici ma funzionali: si utilizza la levetta sinistra per il movimento orizzontale e la rotazione, mentre con la levetta destra si gestisce l’altitudine. Un sistema intuitivo, che però richiederà un po’ di tempo e pratica per riuscire a padroneggiarlo per bene. La campagna risulta stimolante in termini di difficoltà e rigiocabilità, ma nel complesso si percepisce come un’esperienza poco strutturata e fine a sé stessa.

È presente anche una modalità in cui possiamo creare tracciati, aggiungere ostacoli e mettere alla prova le nostre abilità di piloti di droni. Tuttavia, l’assenza di una libreria condivisa di piste create da altri utenti rende questa modalità, per quanto inizialmente divertente, incompleta e poco duratura.

C’è poi la modalità multigiocatore, in cui possiamo sfidarci con altri utenti. Collegando le scansioni delle rispettive stanze, il gioco crea un’area condivisa più ampia. Purtroppo, al momento in cui scrivo, non ho potuto testarla per mancanza di giocatori online, ma sulla carta appare piuttosto interessante.

La feature più innovativa, però, è senz’altro un piccolo schermo virtuale che compare tra le mani del giocatore e mostra la visuale del drone, includendo anche i confini dello spazio precedentemente scannerizzato con il visore. Così come nella modalità multiplayer, il gioco ricrea la mappa dell’ambiente in 3D per offrirci una soggettiva immersiva. Questo significa che, teoricamente, possiamo mappare tutta la casa e guidare il nostro drone comodamente seduti sul divano, muovendoci virtualmente in ogni stanza.

Purtroppo, se da un lato il gioco brilla per idee di game design davvero ispirate, dall’altro delude sotto il profilo ludico: tutte le modalità presenti, infatti, sembrano poco approfondite e in certi casi addirittura incomplete. Fortunatamente la base di partenza è solida, e il gioco ha ampi margini di miglioramento. Anche nella sua forma attuale riesce comunque a divertire, ma il senso di incompiutezza potrebbe emergere fin dai primi minuti di gioco.

In conclusione, Sky Runner: Drone Hero è un titolo dalla doppia anima: da una parte offre un ottimo utilizzo della mixed reality e alcune scelte di game design davvero interessanti; dall’altra propone una quantità notevole di contenuti — campagna, editor, multiplayer — che però non riescono mai a esprimere appieno il loro potenziale.

 

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